Narrazione animica del figlio del praefectus civitatis di Roma, Tito Flavio Redentio, che nel frangente di lucidità post mortem ripercorre le tappe del suo complesso vissuto terreno. In questa costellazione sinaptica fuori dal tempo, la storia di Redentio si interseca con le vicende di Sant’Agnese, figura di drammatica purezza e di sublime innocenza, morta il 21 gennaio 305 d.C.
Francesco Ferrante, Chiara Fronticelli Baldelli & Jona Franchini
21 gennaio, dalle 20:00 alle 22:00
€2,00
Teatro Nascosto, Via Francesco Zanardi, 357, 10131 Bologna
Anche l’elaborazione del lutto è come la nascita di nuova vita in te. È piena di sofferenze e di timori. Spesso è buia come il percorso del parto. Sembra volerci afferrare alla gola. È una strada stretta e tormentosa. Ma, una volta che l’abbiamo percorsa sino in fondo, il nostro cuore si allarga e vediamo una nuova luce che ci illumina. Ci sentiamo liberi, come rinati.
Anselm Grün